Telefunken Opus 2114 Stereo – it
- 29th Giugno 202429th Giugno 2024
- da giovanni
GRAETZ FANTASIA 622
Anche questa recensione è accompagnate da una sezione di misure con grafici delle misurazioni tecniche dei parametri più importanti.
Non esiste niente di simile da nessuna parte, che io sappia. Nemmeno i produttori stessi dettagliavano a questo livello le caratteristiche tecniche dei loro apparecchi.
Questa nuova sezione è stata pensata per un confronto oggettivo dei diversi apparecchi.
Per evitare di interpretare in maniera non corretta le misurazioni è veramente molto importante, la prima volta, leggere con attenzione le avvertenze che accompagnano le misurazioni.
Dalla seconda guerra mondiale fino alla fine degli anni ’70, il marchio Graetz è stato uno più prestigiosi produttori di radio tedeschi.
Gli apparecchi Graetz sono sempre stati apprezzati sia per la loro finitura curata ed elegante e per la ricerca costante di soluzioni acustiche innovative ed i relativi brevetti.
La serie Fantasia è la più prestigiosa in tutta la produzione Graetz.
Tra queste la FANTASIA 622 è l’ultima dotata di Raumklang mit Schallkompressor (Surround sonoro con Compressore). I modelli successivi, certamente per questioni economiche, verranno privati di questo geniale, ma costoso, sistema di diffusione del suono.
Lo Schallkompressor verrà descritto approfonditamente più avanti, nella pagina, basti dire per ora che alcuni altoparlanti diffondevano il suono attraverso un percorso appositamente progettato che rendeva impossibile localizzare esattamente da dove arrivasse il suono, rendendo l’ascolto esattamente identico in tutti i punti di una stanza.
I toni medio-alti si diffondono in tutte le direzioni attraverso la griglia, che sembra una semplice decorazione, posta nel lato superiore del mobile.
L’effetto che ne deriva è entusiasmante, una dolcezza dei toni acuti derivante dal tweeter a cono anteriore, unita ad una profondità del basso provocata dai muscoli dei due grossi woofer, con una ampiezza dell’immagine sonora, derivante dal supertweeter compresso a flauto, che non ha eguali in apparecchi monofonici.
Non parlo di alta fedeltà naturalmente, ma di ascolto gradevolissimo.
In tutte le radio tedesche prodotte per il mercato europeo prima del 1964 la banda FM andava dagli 87,5 ai 100 MHz perchè all’epoca i trasmettitori FM erano limitati a quelle frequenze. Negli anni successivi negli apparecchi più prestigiosi la banda FM arrivava ai 104 MHz. Solo alcuni anni più tardi la banda FM venne estesa ai 108 MHz attuali.
In questa Graetz Fantasia 622 la banda FM va da 88 a 108 MHz. Questo permette di ascoltare tutte le emittenti che trasmettono attualmente in Modulazione di Frequenza e non solo le stazioni che trasmetto tra gli 88 ed i 100 MHz come tutte le altre radio tedesche di quel periodo.
La Graetz aveva 4 linee di apparecchi con ShallKompressor:
– la Musica (la più piccola, 1 woofer, 1 mid, 1 tweeter)
– la Melodia (la media, 2 woofer, 1 mid, 1 tweeter)
– la Sinfonia (la grossa, 2 woofer + grandi, 1 mid ellittico, 1 tweeter + grande)
– la Fantasia (simile alla Sinfonia ma con finali 2 EL95 al posto di una EL84)
La sezione tuner della Fantasia 622 è simile a quella eccellente della Sinfonia 522 ma lo stadio finale è un Push-Pull di due pentodi EL95. La potenza d’uscita è superiore a qualsiasi altra Graetz dotata di Schallkompressor. Con l’uscita in Push-Pull si ha inoltre una diminuzione della distorsione ed un aumento della linearità di risposta.
Questo è l’apparecchio con Compressore Sonoro più potente prodotto dalla Graetz nel 1958
ELABORAZIONI TUBESOUND
– Banda di Frequenza FM allargata a 88 – 108 MHz. Le radio a valvole prodotte in Germania negli anni 50/60 sono famose in tutto il mondo per la loro eccellente sonorità, la bellezza delle loro finiture, la robustezza ed il loro standard di costruzione senza compromessi.
Purtroppo la banda FM di estende dai 87.5 ai 100 MHz per cui ricevono solo alcune stazioni.
Dopo attenti studi ed un gran numero di provesiamo stati in grado di allargare la banda ricevibile da 88 a 108 MHz.
Naturalmente abbiamo dovuto ricostruire anche la scala parlante, identica all’originale, fatta con gli stessi materiali e le stesse tecniche, ma con il nuovo intervallo di frequenza.
Il risultato è perfetto. Un apparecchio originale ma con la possibilità di ascoltare qualsiasi stazione in qualsiasi parte del mondo.
– Ricevitore Bluetooth integrato – Questa unità può essere equipaggiata con un ricevitore BLUETOOTH alimentato direttamente dall’apparecchio Questo rende possibile usare l’amplificatore da qualsiasi dispositivo digitale esterno, come IPAD, Smartphone, o sofisticate stazioni multimediali. Potrete ascoltare le vostre Stazioni Web o le vostre musiche preferite senza cavi in giro per la stanza. Su richiesta è possibile anche montare un Ricevitore Wireless.
– Connessione Multi-Piattaforma – L’apparecchio viene fornito di un cavo di adattamento che permette di collegarlo a qualsiasi dispositivo digitale come A Iphone, Smartphone, Laptop, CD Player etc. Questo cavo speciale permette di adattare l’impedenza tra l’apparecchio ed i moderni dispositivi. Inoltre i due canali stereofonici vengono fatti confluire in un unico canale monofonico senza incrementare il carico dell’unità sorgente.
LA STORIA
La Ehrich & Graetz AG fu fondata nel 1866 a Berlino da Albert Graetz (1831-1901) e dal commerciante Emil Ehrich (morto nel 1887) con il nome di “Lampen-Fabrik Ehrich & Graetz OHG” (E & G).
PetromaxNel 1897 l’azienda passa sotto il controllo dei figli di Albert, Max Graetz, e Adolf Graetz. L’azienda cresce rapidamente, e nel 1899 vengono costruiti nuovi complessi industriali a Berlino, negli Stati Uniti, Francia, Regno Unito, e Bombay.
Intorno 1910-1916 Max Graetz sviluppa la famosa lanterna Petromax. Intorno al 1925 la fabbrica produce anche radio e altri apparecchi elettrici chiamati Graetzor.
Altena Graetz FactoryDurante la seconda guerra mondiale, proprio come nella prima guerra mondiale, la società fa parte dell’industria bellica. Con l’uso di lavoratori forzati da Francia, Russia, e nei Paesi Bassi la società fa enormi guadagni.
Alla fine del mese di aprile 1945 la fabbrica viene rivendicato dall’esercito russo.
Nel 1949 l’azienda entra a far parte del programma del “Popolo”, “VEB-VolksEigenerBetrieb” e dal 1950 “VEB Fernmeldewerk, Berlin Treptow (RFT).” VolksEigenerBetrieb, significa che la fabbrica era di proprietà del popolo per il popolo.
Nel 1948 Erich, e Fritz Graetz fonda una nuova società a Altena, in Germania nota con il nome Graetz, come successione della azienda di famiglia persa a Berlino. La nuova società produce principalmente radio e TV.
Nel 1961 l’azienda viene poi venduta a standard Elektrik Lorenz (SEL) AG, e dal 1987 è di proprietà della società finlandese Nokia.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Anno di produzione: 1958/59
Supereterodina IF: 468/10700
8 Circuiti AM – 13 Circuiti FM
Gamme d’onda: Onde Medie (OM), Onde Lunghe (OL), Onde Corte (OC), FM (UKW) 88-108 MHz
Altoparlanti:
2 largabanda ellittici
1 mid/tweeter
1 tweeter a tromba con flauti
Dimensioni (LHP) : 680 x 395 x 305 mm / 26.8 x 15.6 x 12 inch
Peso netto: 15 kg / 33 lb 0.6 oz (33.04 lb)
Valvole 9: ECC85, ECH81, EF89, EBF89,EAA91, ECF80, 2xEL95, EM34
Antenna rotante in ferrite per AM
CARATTERISTICHE TECNICHE MISURATE
IMPORTANTE PREMESSA
(da leggere con attenzione almeno la prima volta)
- Le misure che seguono sono state eseguite allo scopo di confrontare, dal punto di vista elettrico, gli apparecchi che via via verranno recensiti in questo sito. Non è possibile fare un confronto con le misurazioni effettuate da altri laboratori su altri apparecchi. La strumentazione e le condizioni di misura sono probabilmente molto diversi.
- La strumentazione impiegata per le misurazione è obsoleta e non professionale. Riteniamo non sia necessaria una strumentazione più precisa a causa delle tolleranze del sistema uditivo umano. Distinguere una distorsione dell’1% da una del 1,1% o 1,001% ha senso solo dal punto di vista elettrico. Probabilmente nessuno ad orecchio può sentire la differenza. Solo un bambino e pochissimi fortunati possono percepire la differenza tra una curva di risposta lineare fino a 16 KHz ed una fino a 20 kHz.
- La percezione del suono dipende da molti fattori, l’età dell’ascoltatore, l’ambiente di ascolto, quanto si presta quel genere musicale ad essere riprodotto, le aspettative dell’ascoltatore, la sua abitudine all’ascolto, la sua conoscenza e molti altri fattori, oltre naturalmente alla qualità della catena di riproduzione. Non c’è quindi una relazione diretta ed univoca tra i risultati delle misure effettuate e la piacevolezza d’ascolto di un determinato apparecchio.
BANDA PASSANTE
Normalmente la misurazione della banda passante viene fatta su carico resistivo. Non si tiene conto quindi delle deformazioni derivanti dal carico induttivo degli altoparlanti e dell’effetto della risonanza meccanica degli stessi sul circuito di controreazione. Tali effetti non sono affatto trascurabili, infatti le misure effettuate su carico puramente resistivo sono sempre molto lineari, peccato che non corrispondano esattamente alla reale risposta in frequenza.
Questa curva di risposta invece è stata rilevata su carico induttivo, cioè con i propri altoparlanti.
Le misure di risposta in frequenza sono state fatte con Generatore sinusoidale e misuratore di livello Wandel & Goltermann WM-20
L’effettiva risposta in frequenza è visibile sullo schermo del vobulatore. (Foto a sinistra)
(Foto sotto) Bassi al minimo e acuti al massimo
(Foto sotto) Bassi al minimo e acuti al minimo
POTENZA RMS
Consideriamo come Potenza Massima il quadrato della minore tra le tensioni RMS misurate alle tre frequenze campione diviso la resistenza di carico.
Le condizioni di misura sono le seguenti:
– frequenze campione, 100, 1000, 10.000 Hz
– carico resistivo di 8 ohm
– distorsione minore o uguale a 1%.
Lo strumento di misura fornisce direttamente il valore RMS.
La potenza RMS misurata è di 6,8 W
Misura IM% a 1000 Hz
Distorsione IM% a 50 Hz alla massima potenza
DISTORSIONE DI INTERMODULAZIONE %
La Distorsione di Intermodulazione è stata misurata con lo standard SMPTE e potenza di erogazione misurata di 1W RMS.
Le due misure sono state eseguite modulando l’onda sinusoidale base di 50 Hz con una sinusoide frequenza di 1080 Hz e poi con una sinusoide a 10400 Hz, con una ampiezza in rapporto di 1/4 rispetto alla sinusoide di base.
La tensione di uscita è stata mantenuta intorno ai 2,83V su un carico di 8 ohm.
La Distorsione di Intermodulazione (IM%) misurata è di 0,15%
Risposta in Frequenza
Qui sotto le immagini della linearità della risposta alle diverse frequenze. La tensione della sinusoide è sempre la medesima, intorno ai 20 Vpp.
foto misura 30-1-10-20
Nella naturale evoluzione del modello Sinfonia alla Graetz hanno iniziato ad usare altoparlanti a tromba.
Gli altoparlanti a tromba hanno il vantaggio di avere una membrana molto piccola e leggera. Questo si traduce in una capacità di raggiungere frequenze molto elevate con una ridottissima distorsione.
Come tutti gli strumenti musicali questo tipo di altoparlanti è composto da generatore del suono e da un risonatore. In un violino le corde vibrando emettono il suono, ma è la cassa armonica che lo amplifica e lo colora.
Negli altoparlanti a tromba la piccola e leggerissima membrana vibra e poi la tromba amplifica, e talvolta modifica, il suono.
La tromba ha lo svantaggio di essere fortemente direttiva. A pochi cm dal suo asse l’intensità del suono cambia notevolmente. Il sistema a tromba, pur essendo molto efficiente e con bassa distorsione non è adatto
Gli ingegneri Graetz hanno preferire una tubazione accordata invece della tromba per le caratteristiche di maggiore direzionalità.
La pressione dell’onda sonora via con il quadrato del rapporto tra diametro e lunghezza del tubo. Per questo motivo alla Graetz parlano di compressore sonoro.
Quindi dalla piccola emissione della membrana del cono si ottiene una grande radiazione sonora all’uscita dei tubi.
Inoltre poichè il rapporto tra lunghezza e diametro del tubo è molto grande si ottiene una propagazione simile alla propagazione su un condotto di lunghezza infinita. Le fessure di uscite sono poste a distanze diverse per ottenere questo effetto di assenza di risonanza. Lo schema equivalente è quello di un ciruito LC dove i fori si comportano come induttanze.
Il risultato di questa caratteristica, unita alla particolare forma e posizione delle fessure di uscita del suono è che la frequenza di risonanza è attorno ai 12 kHz e questo sistema viene fatto lavorare nella fascia che va dai 700 Hz ai 10 kHz, proprio dove si ha la massima sensibilità dell’orecchio umano, e dove si colloca la voce e la quasi totalità degli strumenti musicali.
Oltre ai vantaggi di assenza di distorsione e di efficienza la assenza di risonanze ha come risultato una notevole morbidezza di ascolto.
Da ultimo questo condotto produce un lieve ritardo, di pochi ms che inducendo un minimo riverbero naturale ottiene come effetto finale quella profondità scenica che rende questo apparecchio incredibilmente appagante all’ascolto, pur essendo monofonico.
ALTOPARLANTI
Come già detto in precedenza Schallkompressor significa Surround sonoro con Compressore.
Faccio notare che questa azienda applicava questi concetti e queste soluzioni (surround, compressione del suono) alle apparecchiature commerciali, e siamo nel 1958.
Come ormai oggi sanno tutti le note basse per loro natura si diffondono in maniera omnidirezionale nell’ambiente, per cui è piuttosto difficile localizzare un subwoofer ad occhi chiusi.
Gli altoparlanti che diffondono le note acute invece sono estremamente direttivi per cui il loro posizionamento rispetto alla posizione d’ascolto è molto critica, per cui basta spostarsi un poco dalla posizione d’ascolto prevista per perdere parte del messaggio e del dettaglio della parte più alta dell’informazione sonora.
Questo problema è stato affrontato nell’evoluzione degli impianti Hi-Fi con i sistemi più diversi.
La Graetz lo risolse all’epoca in maniera estremamente efficace con il sistema 4R nei modelli Sinfonia precedenti e Schallkompressor nei modelli dalla 422 in poi.
CONTROLLO TONI CON INDICAZIONE DEL LIVELLO
Il sistema di controllo dei toni è molto efficiente. Sopra le grandi manopole dei controlli di tono troviamo una banda che si illumina progressivamente indicando l’enfasi data alla banda su cui agisce.
ILLUMINAZIONE INDICATORE TONI
Premendo uno qualsiasi dei tasti del gruppo Klangregister i controlli di tono vengono esclusi perchè vengono esaltate le frequenze previste dal tasto scelto.
Per questo motivo anche le luci che illuminavano la scala indicante la posizione dei controlli di tono vengono spente.
Si riaccenderanno premendo il tasto Raumklang e tornando quindi alla determinazione manuale della curva di risposta preferita.
ABSCHALTUNG
Tre tasti sono raccolti nel gruppo Abschaltung (Disattivazione) e sono rispettivamente:
Aussen-L(autsprecher) – Altoparlante esterno
Mag(isches)-Auge – Occhio magico
Raumklang – Registri musicali predefiniti
KLANGREGISTER
Tre tasti sono raccolti anche nel gruppo Klangregister (Registro musicale), questi sono molto intuitivi e sono rispettivamente:
Sprache – Voce
Solo – Solo
Orchester – Orchestra
ORIENTAMENTO ANTENNA
Antenna in ferrite rotante con finestra che ne indica la posizione.
L’antenna in ferrite si ruota con la manopola grande dietro alla manopola del volume,
All’interno del mobile è presente un dipolo per la ricezione FM ed una antenna in ferrite orientabile per la ricezione AM.
La sensibilità in ricezione con le antenne interne è molto buona.
CONTROLLO SINTONIA SEPARATI TRA AM E FM
Il sistema di sintonia è un’altro gioiello.
L’apparecchio è dotato di meccanismi di sintonia separati per le bande AM e per quella di ciascuna delle due bande FM.
La manopola della sintonia è una sola ma un selettore commuta su sistemi di cavi (tutti di acciaio) e pulegge separati a seconda della banda.
INDICATORE DI SINTONIA
L’occhio magico ovviamente è stato sostituito.
A sinistra si trova il comando del volume (con loudness incorporato) ed assialmente a questo il comando di rotazione dell’antenna in ferrite.
Si vede l’indicatore della posizione dell’antenna.
L’occhio magico che indica la perfetta sintonizzazione di ciascuna stazione.
La scala AM per le Onde Lunghe, Medie, Corte e la scala FM.
Sotto da sinistra troviamo nell’ordine la manopola del controllo dei bassi, i tasti di accensione, giradischi, registratore, i tasti per sintonizzarsi sulle Onde Lunghe, Medie, Corte, FM, la manopola del controllo degli acuti.
Sotto ogni tasto è indicata la banda di frequenza interessata.
Vi è infine la manopola della sintonia, il cui movimento è molto piacevole essendo supportata da un grosso volano.
Sotto ancora troviamo le due grosse manopole del controllo dei bassi e degli alti.
Assialmente alla manopola di sintonia si trova un selettore per il controllo della selettività in AM.
I registri ed i tasti di esclusione sono stati visti precedentemente nei particolari.
LATO POSTERIORE
Uscita per altoparlanti esterni.
Presa per registratore (tonbandgerat).
Ingresso giradischi (tonabnehmer)
Ingressi antenna AM ed FM e presa di terra.
CARATTERISTICHE TECNICHE MISURATE
IMPORTANTE PREMESSA
(da leggere con attenzione almeno la prima volta)
- Le misure che seguono sono state eseguite allo scopo di confrontare, dal punto di vista elettrico, gli apparecchi che via via verranno recensiti in questo sito. Non è possibile fare un confronto con le misurazioni effettuate da altri laboratori su altri apparecchi. La strumentazione e le condizioni di misura sono probabilmente molto diversi.
- La strumentazione impiegata per le misurazione è obsoleta e non professionale. Riteniamo non sia necessaria una strumentazione più precisa a causa delle tolleranze del sistema uditivo umano. Distinguere una distorsione dell’1% da una del 1,1% o 1,001% ha senso solo dal punto di vista elettrico. Probabilmente nessuno ad orecchio può sentire la differenza. Solo un bambino e pochissimi fortunati possono percepire la differenza tra una curva di risposta lineare fino a 16 KHz ed una fino a 20 kHz.
- La percezione del suono dipende da molti fattori, l’età dell’ascoltatore, l’ambiente di ascolto, quanto si presta quel genere musicale ad essere riprodotto, le aspettative dell’ascoltatore, la sua abitudine all’ascolto, la sua conoscenza e molti altri fattori, oltre naturalmente alla qualità della catena di riproduzione. Non c’è quindi una relazione diretta ed univoca tra i risultati delle misure effettuate e la piacevolezza d’ascolto di un determinato apparecchio.