Saba Meersburg W4 – it
- 15th Maggio 202324th Febbraio 2024
- da giovanni
Saba Meersburg W4 enhanced
Anche questa recensione è accompagnate da una sezione di misure con grafici delle misurazioni tecniche dei parametri più importanti.
Non esiste niente di simile da nessuna parte, che io sappia. Nemmeno i produttori stessi dettagliavano a questo livello le caratteristiche tecniche dei loro apparecchi.
Questa nuova sezione è stata pensata per un confronto oggettivo dei diversi apparecchi.
Per evitare di interpretare in maniera non corretta le misurazioni è veramente molto importante, la prima volta, leggere con attenzione le avvertenze che accompagnano le misurazioni.
La Meersburg è uno dei modelli più prestigiosi prodotti dalla Saba. La versione che presentiamo in questa recensione è stata modificata allo scopo di esaltare al massimo le prestazioni di questo apparecchio.
Lo stadio di bassa frequenza è un eccellente esempio di amplificatore in classe A, con una EL84 dalle caratteristiche soniche ben conosciute.
La controreazione è moderata, per cui il suono risultante è molto aperto, con grande presenza sui toni medi e acuti e bassi sufficientemente smorzati.
Il mobile è molto robusto e privo di vibrazioni e risonanze.
Non ci sono equalizzatori o circuiti di filtro che potrebbero introdurre deformazioni o sfuocamenti del suono.
Insomma, i primi modelli di Saba Meersburg rappresentano una base ideale per un upgrade.
Il punto debole è rappresentato dal sistema altoparlanti, ed è appunto la sezione su cui siamo intervenuti.
Gli altoparlanti:
Il più grande dei due, un enorme SABA 1675U10 con magnete TIGGES Permadyn in Alnico misura 35 x 24 cm.
Si tratta di un altoparlante costruito a partire da 1953, con il magnete con una densità di flusso di 8000 Gauss, un'impedenza di 4,1 Ohm ed una bobina di circa 25 mm.
Ha una risposta in frequenza che si estende da 55 a 10.500 Hz entro +/-3 dB.
A questo altoparlante viene inviata tutta la gamma di frequenza ed il taglio della parte alta avviene meccanicamente.
Il cono, pur essendo veramente molto grande è relativamente leggero, questa proprietà permette di avere dei bassi sono molto pronti, veramente potenti e senza code.
L'originale tweeter elettrostatico 5330F15 secondo noi è troppo poco efficiente rispetto al grande mid-woofer ovale e soprattutto ha una frequenza di taglio troppo elevata. Comincia a sentirsi a partire dai 9600 Hz, e ad un livello comunque troppo basso. Funziona (poco) quindi come supertweeter piuttosto che come tweeter.
Tale altoparlante è collocato davanti al largabanda, quasi al centro. Questa disposizione (se fosse posto proprio al centro) sarebbe secondo noi la disposizione ideale, vedi Goodmans Triaxiom, Altec Lansing Duplex e così via, perchè permette una focalizzazione dell'immagine sonora precisissima. Tuttavia poichè le frequenze medio alte emesse del largabanda sono concentrate proprio nella parte centrale del cono, gli acuti sono ostacolati meccanicamente proprio dall'altoparlante elettrostatico posto davanti.
Il risultato finale è un suono tendente al cupo e con qualche riflessione sgradevole non essendo il tweeter elettrostatico posto esattamente coassialmente al mid-woofer.
Abbiamo risolto questi problemi con due modifiche essenziali:
1 - Sostituzione e corretto collocamento del tweeter originale con un Tweeter a cono Saba 5238U8
2 - Reso asportabile il telaio con la tela frontale
I tweeter a cono Saba 5238U8 ha un diametro di 112 mm, è dotato di un magnete da 7500 Gauss, una leggerissima bobina di 12 mm e di un'impedenza di 5,1 Ohm.
La risposta in frequenza comincia già regolare dai 1500 Hz e sale fino a 13 kHz circa, per poi tornare a scendere verso i 20kHz.
Ricordo che tutti gli strumenti musicali acustici che arrivano più in alto sono i piatti (Cymbals) che arrivano a poco più di 10 kHz.
L'efficienza del tweeter e la sua bassa frequenza di taglio compensano i medi e gli acuti acuti generati dalla parte centrale del mid-woofer retrostante che vengono assorbiti dal cono d'ombra del tweeter stesso.
Il tweeter è posizionato esattamente al centro del mid-woofer, in posizione perfettamente coassiale, in questo modo sono state evitate le fastidiose riflessioni generate dal disassamento del tweeter elettrostatico originale, mantenendo gli impagabili vantaggi degli altoparlanti coassiali.
Da ultimo la curva di risposta in crescendo fino a 13 kHz fanno si che gli acuti siano veramente molto brillanti.
La tela frontale che copre gli altoparlanti non è mai completamente trasparente dal punto di vista acustico.
Per questo motivo l'unico modo per ottenere il massimo delle prestazioni dall'apparecchio è eliminarla.
Abbiamo costruito un falso telaio nel quale è stata installata la tela originale. Questo telaio si aggancia al pannello altoparlanti con dei magneti.
In questo modo è possibile staccarlo quando si vuole ascoltare musica con la massima trasparenza e rimetterlo al suo posto quando la radio è a riposo per proteggere gli altoparlanti dalla polvere e per ripristinare l'aspetto estetico originale dell'apparecchio.
Tutto questo si traduce in una entusiasmante dinamica, brillantezza del suono, mancanza di oscillazioni della tela in presenza di basse frequenze, rendendo l'ascolto di questo bellissimo apparecchio molto realistico e piacevole. Con un pizzico di eccentricità.
Il primo brano è Nobody Knows You When You're Down and Out interpretato da Bessie Smith. Alla fine della prima guerra mondiale l'economia degli Stati Uniti riparte prepotentemente, inizia un periodo di abbondanza, gli Anni Ruggenti. Scritto dal pianista Jimmie Cox nel 1923, dopo diverse interpretazioni e modifiche al testo originale, venne interpretata da Bessie Smith nel 1929. Il testo parla delle fortune fatte da qualcuno durante l'era del proibizionismo e mettono in evidenza la precarietà della ricchezza materiale e delle amicizie interessate che ne derivano. Il 24 ottobre 1929 il crollo della borsa di new York porterà la più grande depressione che gli Stati Uniti e parte del resto del mondo abbiano conosciuto.
Quest'anno il Napoli ha vinto lo scudetto, quindi non poteva non esserci una allegra musica partenopea. Il secondo brano scritta da Umberto Bertini e musicata da Vincenzo Di Paola e Sandro Taccani Chella 'llà fu una dei cavalli di battaglia di Renato Carosone. La canzone racconta della gioia di un uomo che riesce a liberarsi da una relazione che lo ingabbiava e che sta assaporando la libertà. La canzone inizia con un parlato per diventare gioconda ed orecchiabile come solo i napoletani sanno fare.
Il terzo brano interpretato da Dizzy Gillespie, il famoso Ti Tin Deo è stato composto assieme a Gil Fuller e Luciano "Chano" Pozo. Un inizio fragoroso che si trasforma successivamente in un ritmo latino per poi tornare esplosivo con le trombe che scivolano verso lo swing. Il suo stile che univa lo spettacolo e la musicalità ha incentivato la diffusione del bebop. Gli assoli di Gillespie lasciavano senza fiato. Certamente un gigante del Jazz.
Il quarto brano è l'Adagio per oboe in Re minore di Alessandro e Benedetto Marcello. E' un brano interessante perchè è un esempio classico di barocco con un tema musicale ornato con delle fioriture. Le fioriture si riconoscono soprattutto nella ripetizione del motivo d'apertura dove si potevano esprimere il virtuosismo e la sensibilità musicale del cantante o dell'esecutore. Johann Sebastian Bach trascrisse una versione per clavicembalo dell’Adagio di Marcello (BWV 974)
Il quinto brano è il famosissimo The River di Bruce Springsteen. Springsteen stesso ha definito questo brano "una canzone rivoluzionaria". Lui stesso inoltre ha dichiarato che ha tratto ispirazione, nel testo, da una canzone del 1950 di Hank Williams " Long Gone Lonesome Blues ". La canzone racconta una conversazione tra lui ed il fratello di sua moglie. Dopo aver perso il lavoro nell'edilizia, ha lavorato duramente per mantenere la moglie e il figlio piccolo, ma non si è mai lamentato. A Pittsburgh il 22 settembre 1984, dedicò la canzone ai sindacalisti della Pennsylvania.
BLUETOOTH
Ricevitore Bluetooth integratonCONNESSIONE A DISPOSITIVI DIGITALI
Ogni apparecchio viene dotato di un cavo adattatore per connettere qualsiasi dispositivo digitale.nELABORAZIONI TUBESOUND
– Ricevitore Bluetooth integrato – Questa unità può essere equipaggiata con un ricevitore BLUETOOTH alimentato direttamente dall'apparecchio Questo rende possibile usare l'amplificatore da qualsiasi dispositivo digitale esterno, come IPAD, Smartphone, o sofisticate stazioni multimediali. Potrete ascoltare le vostre Stazioni Web o le vostre musiche preferite senza cavi in giro per la stanza. Su richiesta è possibile anche montare un Ricevitore Wireless.
– Connessione Multi-Piattaforma – L'apparecchio viene fornito di un cavo di adattamento che permette di collegarlo a qualsiasi dispositivo digitale come A Iphone, Smartphone, Laptop, CD Player etc. Questo cavo speciale permette di adattare l'impedenza tra l'apparecchio ed i moderni dispositivi. Inoltre i due canali stereofonici vengono fatti confluire in un unico canale monofonico senza incrementare il carico dell'unità sorgente.
LA STORIA
Saba è l'acronimo di Schwarzwälder-Apparate-Bau-Anstalt che significa Istituto Ingegneristico di apparati tecnologici della Foresta Nera.
L'azienda viene fondata nel lontano 1835 da Joseph Benedikt con il nome di Jockele - Uhren, ma solo nel 1923 comincia la produzione di componenti per apparecchi radio e l'azienda prende il nome SABA.
Alla fine degli anni 20 SABA spopola con il celebre S35 e negli anni successivi il marchio diventa il secondo produttore tedesco dopo Telefunken.
Durante la guerra SABA produce ovviamente apparecchiature militari e nel 45 l'azienda viene completamente distrutta in un bombardamento.
Nel 47 ricomincia la produzione di radio e SABA si distingue immediatamente per la produzione di avanguardia e di altissimo livello.
Inizia anche le produzione di televisori (il primo TV a colori PAL è un SABA), elettrodomestici ed apparecchiature mediche.
Molti italiani lavorarono alla SABA.
Diventano famosi gli altoparlanti Greencone in Alnico per le loro caratteristiche di linearità, tenuta in potenza, impedenza costante che verranno usati in tutti gli apparecchi HI-FI dell'epoca anche da molti altri costruttori.
Diventano anche famosi gli apparecchi radio con sintonia motorizzata e SABA diventa il marchio di riferimento tedesco, sinonimo di qualità, affidabilità e precisione maniacale.
Negli anni 70 comincia il declino. Per le riviste specializzate dell'epoca avere un apparecchio che non fosse giapponese negli anni 70 significava non avere HI-FI. Negli anni 80 la Thomson rileva la SABA.
Negli anni 90 dietrofront, avere una apparecchio giapponese anni 70 significava non avere HI-FI, si scopre che lavoravano con controreazione del 96% e che un apparecchio con estensione di 0,001 db da 1 a 100 KHz non suona necessariamente bene.
Ci fidiamo poco delle nostre orecchie e troppo di quello che dicono gli altri, non necessariamente in buona fede.
2007, per insolvenza la SABA sparisce dalla joint venture TCL (Cinese) e Thomson (Francese) e cessa di esistere.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Anno di produzione: 1954
Supereterodina IF: 472/10700
8 Circuiti AM - 11 Circuiti FM
Gamme d'onda: Onde Medie (OM), Onde Lunghe (OL), Onde Corte (OC), FM (UKW)
Altoparlanti:
1 woofer da 23 x 35 cm
1 tweeter da 10 cm
Dimensioni (LHP) : 610 x 385 x 276 mm / 24 x 15.2 x 10.9 inch
Peso netto: 14.5 kg / 31 lb 15 oz
Valvole 11: EF80 EC92 ECH81 EF41 EM71 EAF42 EABC80 EL84
CARATTERISTICHE TECNICHE MISURATE
IMPORTANTE PREMESSA
(da leggere con attenzione almeno la prima volta)
- Le misure che seguono sono state eseguite allo scopo di confrontare, dal punto di vista elettrico, gli apparecchi che via via verranno recensiti in questo sito. Non è possibile fare un confronto con le misurazioni effettuate da altri laboratori su altri apparecchi. La strumentazione e le condizioni di misura sono probabilmente molto diversi.
- La strumentazione impiegata per le misurazione è obsoleta e non professionale. Riteniamo non sia necessaria una strumentazione più precisa a causa delle tolleranze del sistema uditivo umano. Distinguere una distorsione dell'1% da una del 1,1% o 1,001% ha senso solo dal punto di vista elettrico. Probabilmente nessuno ad orecchio può sentire la differenza. Solo un bambino e pochissimi fortunati possono percepire la differenza tra una curva di risposta lineare fino a 16 KHz ed una fino a 20 kHz.
- La percezione del suono dipende da molti fattori, l'età dell'ascoltatore, l'ambiente di ascolto, quanto si presta quel genere musicale ad essere riprodotto, le aspettative dell'ascoltatore, la sua abitudine all'ascolto, la sua conoscenza e molti altri fattori, oltre naturalmente alla qualità della catena di riproduzione. Non c'è quindi una relazione diretta ed univoca tra i risultati delle misure effettuate e la piacevolezza d'ascolto di un determinato apparecchio.
BANDA PASSANTE
Normalmente la misurazione della banda passante viene fatta su carico resistivo. Non si tiene conto quindi delle deformazioni derivanti dal carico induttivo degli altoparlanti e dell'effetto della risonanza meccanica degli stessi sul circuito di controreazione. Tali effetti non sono affatto trascurabili, infatti le misure effettuate su carico puramente resistivo sono sempre molto lineari, peccato che non corrispondano esattamente alla reale risposta in frequenza.
Questa curva di risposta invece è stata rilevata su carico induttivo, cioè con i propri altoparlanti.
Le misure di risposta in frequenza sono state fatte con Generatore sinusoidale e misuratore di livello Wandel & Goltermann WM-20
L'effettiva risposta in frequenza è visibile sullo schermo del vobulatore.
POTENZA RMS
Consideriamo come Potenza Massima il quadrato della minore tra le tensioni RMS misurate alle tre frequenze campione diviso la resistenza di carico.
Le condizioni di misura sono le seguenti:
- frequenze campione, 100, 1000, 10.000 Hz
- carico resistivo di 8 ohm
- distorsione minore o uguale a 1%.
Lo strumento di misura fornisce direttamente il valore RMS.
La potenza RMS misurata è di 3,8 W
DISTORSIONE DI INTERMODULAZIONE %
La Distorsione di Intermodulazione è stata misurata con lo standard SMPTE e potenza di erogazione misurata di 1W RMS.
Le due misure sono state eseguite modulando l'onda sinusoidale base di 50 Hz con una sinusoide frequenza di 1080 Hz e poi con una sinusoide a 10400 Hz, con una ampiezza in rapporto di 1/4 rispetto alla sinusoide di base.
La tensione di uscita è stata mantenuta intorno ai 2,83V su un carico di 8 ohm.
La Distorsione di Intermodulazione (IM%) misurata è di 0,14%
CONTROLLO TONI CON INDICAZIONE DEL LIVELLO
ORIENTAMENTO ANTENNA
Antenna in ferrite rotante con finestra che ne indica la posizione.
L'antenna in ferrite si ruota con la manopola grande dietro alla manopola del volume,
All'interno del mobile è presente un dipolo per la ricezione FM ed una antenna in ferrite orientabile per la ricezione AM.
La sensibilità in ricezione con le antenne interne è molto buona.
1 - Comando di rotazione dell'antenna in ferrite.
2 - Comando del volume (con loudness incorporato)
3 - La manopola del controllo dei bassi
4 - Spegnimento
5 - Giradischi
6 - Onde Lunghe
7 - Onde Medie
8 - Onde Corte
9 - FM
10 - La manopola del controllo degli acuti
11 - Manopola sintonia AM
12 - Manopola sintonia FM