Bang & Olufsen – High Fidelity Stereo Amplifier 608…
- 25th Novembre 202128th Maggio 2022
- da giovanni
Bang & Olufsen - High Fidelity Stereo Amplifier 608
L'High Fidelity Stereo Amplifier 608 è il primo amplificatore stereofonico HI-FI prodotto dalla Bang & Olufsen.
Da questo deriva il suo grande valore storico ed economico.
Venne prodotto dal 1961 al 1964. La seconda serie aveva il pannello anteriore grigio scuro e nessuna modifica tecnica rilevante. Assieme alla serie dei sintoamplificatori Gran Prix costituisce un vero e proprio passaggio epocale nel design della casa danese.
All'interno l'esecuzione è esemplare. I cavi sono disposti in maniera ordinata e sono avvolti da una legatura con spago cerato che li raccoglie in un corpo unico estremamente solido.
La polarizzazione delle valvole finali è fissa ed è presente la raffinata regolazione del Bias per ciascuna valvola finale tramite gli appositi trimmer, visibili nelle foto del restauro.
Il tasso di controreazione è piuttosto basso, il condensatore da 22pF in parallelo alla resistenza da 100 kOhm evita auto-oscillazioni. Il circuito è molto stabile.
Le finali sono in configurazione ultralineare.
Altra particolarità di questo amplificatore è l'accoppiamento diretto, senza condensatori, tra l'anodo della valvola preamplificatrice ECC83 e la griglia di una delle due valvole deputate all'inversione di fase dello stadio Push-Pull. L'inversione di fase è ottenuta con un circuito differenziale, che garantisce una perfetta simmetria delle semionde assieme ad un notevole guadagno di tensione.
Ovviamente il circuito di controllo toni è del tipo Baxandall in modo che le curve di regolazione siano simmetriche. Le curve di risposta sono rappresentate nel dettaglio più avanti.
I due stadi finali sono costituiti ciascuno da una coppia di ECL85. Per un totale di quattro ECL85. La caratteristica della ECL85 è di essere vellutata come la ECL86 ma più potente, infatti la potenza dichiarata è superiore a quella del sintoamplificatore della stessa serie Grand Prix Moderne Stereo 608.
Molto interessante anche la possibilità di invertire la fase dei diffusori, destro e sinistro. Se i diffusori dovessero essere collegati in controfase la fase corretta può essere ripristinata agendo semplicemente sull'apposito commutatore posto nella parte frontale. L'effetto è chiaramente udibile, con i diffusori in fase la posizione delle voci e degli strumenti solisti è chiaramente identificabile e la scena è fissa e ben delineata.
La B&O era stata scelta come fornitore ufficiale della casa reale danese, non a caso.
Come ci si può aspettare da un progetto così raffinato ed esclusivo la prima impressione che si ha ascoltando questo amplificatore è di una estrema e gradevole dolcezza e precisione nei dettagli. I muscoli vengono fuori agendo sulla manopola del volume e sul commutatore del loudness, la cui funzione è spiegata in seguito.
Design ricercato, fascino di un oggetto costoso, antico e raffinato, suono preciso, presente e potente, numero ridotto di esemplari prodotti. Queste in sintesi le caratteristiche di questa macchina stupenda.
Designer: Ib Fabiansen
L'architetto Fabiansen iniziò a progettare il sistema modulare disegnando mobili per radio e televisori che si integravano ai mobili a cui erano affiancati. Moduli che potevano essere disposti in molti modi costituendo un insieme armonico con l'arredamento.
Nel 1958 costruì dei modelli in cartone dei sui progetti e li propose al management di Bang & Olufsen che accettò immediatamente l'idea e la applicò su un primo televisore.
Iniziò così a progettare per B&O la serie Beolit ed altri apparecchi, tra cui l'HI-FI Amplifier 608.
Nel 1962 progettò il registratore Beocord Belcanto, il televisore Horizont, tra gli altri. Il suo ultimo progetto per Bang & Olufsen fu il grammofono TV/radio Beovision 2000RG nel 1965.
Negli ultimi anni ha lavorato con Bang & Olufsen in parallelo con gli architetti Henning Moldenhawer e Jacob Jensen.
"... c'è stato un tempo in cui era tutt'altro che certo che una radio di Bang and Olufsen fosse uno studio di buon design... Era orribile, semplicemente orribile" dichiarò all'epoca Ib Fabiansen.
Dieci anni dopo Jacob Jensen assumerà il ruolo di capo designer per l'azienda.
Il primo brano della scaletta che ho scelto per far ascoltare questo apparecchio è Una ragione di più cantata da Ornella Vanoni. Si tratta di un bellissimo pezzo il cui testo è stato scritto da Franco Califano, Ornella Vanoni e Luciano Beretta e messo in musica da Mino e Franco Reitano. Presentato nel 1969 nella trasmissione televisiva "Senza rete" racconta la difficile scelta di una donna stanca del proprio rapporto sentimentale divisa tra il lasciare il proprio partner e ricercare tra le pieghe un amore non ancora del tutto spento. La voce di Ornella è calda, profonda e con una grandissima estensione ed il B&O 608 la rende in tutta la sua pienezza.
Lo struggimento in una canzone d'amore si contrappone nel secondo brano a quello di una canzone che parla di oppressione e di esilio. E' di un cantautore angolano, José Adelino Barceló de Carvalho, in arte Bonga. Il titolo del brano è Mona Ki Ngi Xica. Il brano è del 1972, l'Angola era sotto dominazione portoghese e l'autore dovette riparare in Olanda a causa della sua attività politica in favore della liberazione della sua nazione. La canzone è scritta in Kimbundu, una delle lingue angolane. Anche qui una voce rauca e caratteristica, riprodotta in tutti i suo particolari più aspri dal 608.
Continuando con le pene d'amore (oggi va così) il terzo brano racconta di un ragazzo che non sa come essere ricambiato dalla ragazza che ama, la quale lo rifiuta non riconoscendo il suo amore. Si tratta della conosciutissima Say say say di Paul McCartney cantata in duetto con Michael Jackson, prima del loro dissidio. Presentata nel 1983 sembra che nel video ufficiale McCartney fosse molto spaventato di dover danzare insieme a Michael Jackson, e chi non lo sarebbe stato? Ma alla fine nacque una bella amicizia che si ruppe quando Jackson acquistò per la modica cifra di 47,5 milioni di dollari i diritti sui brani dei Beatles, soffiandoli a McCartney e Yoko Ono.
Il quarto ed ultimo brano è la Sinfonia N.5 di Gustav Mahler scritta tra il 1901 ed il 1902. Il tema della quinta, sentimentale e doloroso, si stacca dalle prime quattro sinfonie che invece trattano delle poesie medievali germaniche. L'imponente primo movimento è guidato dalle trombe ed il vigoroso attacco orchestrale non preoccupa il 608. L'importante è che i diffusori siano adeguatamente efficienti.
Ornella Vanoni - José Adelino Barceló de Carvalho (Bonga)
BLUETOOTH
Ricevitore Bluetooth integrato
PIATTAFORMA MULTI CONNESSIONE
Ogni radio viene equipaggiata con uno speciale cavo che permette la connessione con qualsiasi sorgente digitale.
ELABORAZIONI TUBESOUND
- Ricevitore Bluetooth integrato - Questa unità può essere equipaggiata con un ricevitore BLUETOOTH alimentato direttamente dall'apparecchio Questo rende possibile usare l'amplificatore da qualsiasi dispositivo digitale esterno, come IPAD, Smartphone, o sofisticate stazioni multimediali. Potrete ascoltare le vostre Stazioni Web o le vostre musiche preferite senza cavi in giro per la stanza. Su richiesta è possibile anche montare un Ricevitore Wireless.
- Piattaforma Multi Connessione - L'apparecchio viene fornito di un cavo di adattamento che permette di collegarlo a qualsiasi dispositivo digitale come A Iphone, Smartphone, Laptop, CD Player etc. Questo cavo speciale permette di adattare l'impedenza tra l'apparecchio ed i moderni dispositivi. Inoltre i due canali stereofonici vengono fatti confluire in un unico canale monofonico senza incrementare il carico dell'unità sorgente.
LA STORIA
1925 - Due ingegneri danesi, Svend Olufsen e Peter Bang iniziano la produzione di apparecchi radiofonici nell'attico della famiglia Olufsen a Struer.
1927 - Viene commercializzato il primo apparecchio chiamato "Eliminator" perchè permetteva di eliminare l'alimentazione a batteria e collegare l'apparecchio direttamente alla rete elettrica.
Viene costruito uno stabilimento per la produzione a Struer.
1929 - Viene messo nel mercato il modello "Five Lamper" (Cinque valvole) ed è un grande successo.
1938 - Arriva il bellissimo modello Master 40, con stazioni memorizzabili dalla tastiera.
1939 - Viene lanciato il Beolit 39, la prima radio con il mobile in bachelite. Da questo momento il prefisso Beo verrà usato nei prodotti più prestigiosi della marca.
1941 - Durante l'occupazione tedesca la B&O mette in commercio il Grand Prix 42CH che ha la caratteristica di avere una serrandina che copre la scala parlante quando non viene usata.
1945 - La fabbrica della B&O viene completamente distrutta
1948 - Dopo una rapida ricostruzione della fabbrica viene iniziata la produzione del mobile radio Grand Prix 48 CH, la prima radio ad Alta Fedeltà della casa danese
60's - Una rivoluzione in casa B&O. Il designer Ib Fabiensen disegna la nuova linea di apparecchi, Hi-Fi Stereo Amplifier 608, Grand Prix 608 Moderne, Dirigent 609. Viene commercializzato anche il giradischi Beogram 42. Inizia con questi modelli il leggendario design degli apparecchi B&O.
70's - Negli anni 60 e 70 vengono prodotti gli apparecchi che rendono la B&O famosa nel mondo. Il Beomaster 1200 e 3000, il Beogram 1200 ed il Beogram 4002, il bellissimo giradischi tangenziale. i prodotti sono disegnati da Jacob Jensen.
80's - L'evoluzione del design continua con i vai Beocenter ed i lettori cd Beogram.
90's - L'azienda decide di commercializzare i suoi prodotti attraverso una rete di propri esclusivi negozi. Espande i propri interessi verso la produzione di telefoni cellulari e lettori MP3.
2008 - Subisce notevoli perdite ed un ridimensionamento del personale e negli anni successivi torna a dedicarsi esclusivamente alla produzione di apparecchi ad Alta Fedeltà.
2015 - B&O diventa partner di HP
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Anno di produzione: 1961-64
Alimentazione: 110-220 V - 75W
Altoparlanti: Uscite per altoparlanti esterni da 4 a 16 ohm
Potenza d'uscita: 15W per canale
Distorsione: <0.5 % a 10W, <2 % a 15 W
Separazione canali: - 50 dB
Livello di rumore: - 60 dB
Risposta in frequenza: 20-20,000 Hz <1 dB
Sensibilità:
Pickup magnetico 2 mV, DIN 45547 equalizzato RIIAA
Pickup piezo: 50 mV
Aux: 100 mV,
Microfono: 160 mV
Radio: 50 mV
Dimensioni (LAP): 465 x 180 x 208 mm / 18.3 x 7 x 8.2 inch
Peso netto: 10.5 kg / 23 lb 2 oz
5 Valvole: ECC83 ECL85 ECL85 ECL85 ECL85
8 Transistor: 2xAC107, 6xAC126(OC75)
Controllo toni
In queste immagini si vede l'efficacia reale dei controlli di tono. Nelle foto superiori la posizione dei controlli nell'amplificatore, in quelle inferiori la curva di risposta reale misurata con vobulatore Wandel-Goltermann WM-20. Le misure sono fatte su carico resistivo di 4 ohm.
Nella prima coppia a sinistra abbiamo i toni in posizione Flat. Vediamo che la risposta da 20 - 20.000 Hz rimane dentro +-1 dB.
Le altre foto sono autoesplicative.
CONTROLLO DI LIVELLO FISIOLOGICO
L'apparecchio è dotato di un interessante sistema di controllo fisiologico. Sappiamo che a bassi livelli di ascolto il nostro orecchio percepisce meglio le frequenze medie, perdendo le frequenze basse e bassissime e quelle acute. Per questo motivo i costruttori implementavano dei meccanismi automatici che a bassi livelli amplificavano di più le frequenze basse ed acute.
Oggi tale meccanismo di controllo fisiologico è ritenuto una azione artificiosa di alterazione del suono e non viene implementata negli amplificatori non in maniera automatica ma con la possibilità di escluderla tramite un comando sul frontale. O talvolta non viene implementata del tutto.
Sul B&O Hi-Fi Amplifier 608 è stato disposto un commutatore a 3 posizioni, LOW, MEDIUM, HIGH. Si riferisce ai volume di ascolto desiderati.
Con il commutatore in posizione LOW la correzione fisiologica, esaltazione dei bassi e degli acuti, è applicata secondo la curva dei 10 Phon di Fletcher e Munson. I bassi e gli acuti vengono molto esaltati. Il livello sonoro raggiungibile azionando la manopola del VOLUME non è elevato. Questa posizione è adatta ad un ascolto a basso volume.
Con il commutatore in posizione MEDIUM la correzione fisiologica, esaltazione dei bassi e degli acuti, è applicata secondo la curva dei 50 Phon di Fletcher e Munson. I bassi e gli acuti vengono leggermente esaltati. Il livello sonoro raggiungibile azionando la manopola del VOLUME è più elevato. Questa posizione è adatta ad un ascolto a medio volume.
Con il commutatore in posizione HIGH non vi è alcuna correzione fisiologica. La risposta è lineare su tutte le frequenze. Il livello sonoro raggiungibile azionando la manopola del VOLUME non è massimo. In questa posizione si raggiunge la piena potenza dell'amplificatore, ed è adatta ad un ascolto ad alto volume.
ALTOPARLANTI
Questo stadio amplificatore ha delle notevoli doti di trasparenza e dettaglio.
L'accoppiamento con degli altoparlanti ad alta efficienza e dalla timbrica neutra è quindi molto indicato per godere appieno di tali peculiarità.
I diffusori vanno collegati con prese a banana sulle uscite rispettivamente:
Højre - Canale destro
Venstre - Canale sinistro
I diffusori della Bang & Olufsen previsti per essere accoppiati alla Grand Prix Moderne Stereo 608 erano i modelli Type S (a sinistra) e Type L (a destra).
Le registrazioni che ho pubblicato su questa pagina sono state effettuate con diffusori TRIO-KENWOOD KL333. Ho scelto questi diffusori per la loro efficienza e per la frequenza di taglio del crossover molto alta che li fa suonare quasi come dei monovia.
Iniziando da sinistra nella parte superiore la prima manopola che si incontra è quella dell'inserimento dei filtri. Il commutatore è a 4 posizioni.
OFF - Nessun filtro è attivo - Risposta lineare
RUMBLE - Vengono attenuate le frequenze bassissime per evitare di riprodurre i rumori meccanici del giradischi
SCRATCH - Vengono attenuate le alte frequenze per attenuare nell'ascolto i difetti dei dischi rovinati.
RUMBLE + SCRATCH - Entrambi i filtri inseriti
Attenzioni! Il filtro RUMBLE introduce uno sfasamento di 45 gradi alla frequenza di cut-off ed entrambi i filtri attenuano proporzionalmente tutte la banda di frequenze del rispettivo range di lavoro. Evitare di usarli se possibile, meglio accoppiare l'amplificatore ad un buon giradischi e trattare i dischi con cura.
Sotto troviamo il SELETTORE DEGLI INGRESSI
PHONO - Giradischi con testina magnetica
TAPE - Registratore/AUX
RADIO - Sintonizzatore/AUX
MICR - Microfono
Troviamo poi il Commutatore MONO/STEREO/PHASE REVERSE
Quest'ultima posizione del commutatore permette di invertire la fase di una delle uscite a bassa impedenza (altoparlanti) per avere tutti i movimenti dei coni in fase.
Ancora a destra i due controlli di tono BASSI e ALTI. Sopra i controlli di tono si trova il display che ne indica la posizione evidenziando la curva di risposta dell'amplificatore.
Ancora a destra troviamo il BILANCIAMENTO tra i due canali, destro e sinistro.
La manopola più grande è quella del VOLUME con Interruttore ON/OFF incorporato. Ruotando la manopola in senso orario si accende l'amplificatore.
Sopra vediamo il Commutatore del LOUDNESS a 3 posizioni.
LATO POSTERIORE
Cambiatensione 110V-220V
Commutatore Impedenza altoparlanti 4 Ohm - 16 Ohm
Uscite
2 x prese supplementari Tensione di Rete (220-110V) di tipo USA
Connettori a vite per altoparlanti DX e SX
2 x prese RCA segnale di linea (es. per registrare)
Ingressi
2 x prese RCA Giradischi con testina magnetica
2 x prese RCA Sintonizzatore/AUX
2 x prese RCA Registratore/AUX
2 x prese RCA Microfono